Piani di classificazione acustica del territorio comunale

L’elaborazione di piani di classificazione acustica consiste nell’assegnare ad ogni porzione omogenea di un dato territorio una classe acustica, tra quelle attualmente individuate dalle normative vigenti. Come indicato dal DPCM 14/11/1997, ad ogni classe corrisponderanno determinati limiti da rispettare e obiettivi da raggiungere per la definizione di uno sviluppo sostenibile dell’intero territorio.

In particolare, le operazioni di misurazione e di valutazione delle sorgenti di rumore presenti contribuiscono all’elaborazione di un piano avente le linee guida di pianificazione dell’amministrazione comunale, garantendo la protezione dei residenti del Comune in oggetto, senza penalizzarne lo sviluppo artigianale, industriale ed infrastrutturale. La redazione di un PCCA e la relativa attività di zonizzazione acustica si pongono, dunque, come operazioni di fondamentale importanza per salvaguardare interi territori, e al tempo stesso, proteggere lo sviluppo e la qualità delle attività produttive.

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Descrizione

L’analisi degli strumenti di pianificazione comunali e lo studio sul campo del territorio supportati da una campagna di misurazioni acustiche puntuale contribuiscono al miglioramento dell’indice della qualità della vita all’interno di determinati territori comunali, accompagnandoli verso il raggiungimento di zone dotate del giusto equilibrio tra la classe acustica e le esigenze presenti.

Ogni singola fase dei nostri interventi per l’elaborazione di un Piano di Classificazione Acustica del territorio comunale avviene nel pieno rispetto dei limiti e degli obblighi stabili a norma di Legge nonché ai criteri tecnici indicati dal regolamento regionale di riferimento: dalla consegna delle bozze degli elaborati (relazioni e tavole) per un primo confronto con le indicazioni dell’amministrazione comunale, alla presentazione del Piano in Consiglio Comunale per l’approvazione, al recepimento delle osservazioni con esecuzione di eventuali modifiche concordate con l’amministrazione comunale, alla presentazione del Piano in Consiglio Comunale per la sua approvazione definitiva.

Modalità di intervento

Il primo passo per la definizione del Piano di Classificazione Acustica del territorio comunale (P.C.C.A.) è l’acquisizione degli strumenti urbanistici vigenti (PGT e PUT), dell’elenco delle strutture sensibili (scuole, ospedali, case di cura e di riposo, parchi urbani, etc), delle infrastrutture di trasporto principali (strade, ferrovie, aeroporti, etc), delle industrie a ciclo continuo o comunque caratterizzate da lavorazioni rumorose (industrie metallurgiche, tessili, chimiche, etc), delle attività potenzialmente rumorose (piste per esibizioni motoristiche, discoteche all’aperto, parchi divertimento, etc) e di eventuali situazioni acusticamente problematiche segnalate dagli esposti dei cittadini.

Successivamente, viene eseguita l’organizzazione della campagna di misure acustiche, preventivamente selezionate. Come previsto dal D.M. 16 marzo 1998, le misure verranno eseguite in continuo e nell’arco di un’intera settimana sulle infrastrutture stradali principali, della durata di 24 ore sulle infrastrutture ferroviarie ma anche presso i recettori sensibili. A secondo dell’estensione del territorio comunale, verrà, poi svolta una serie di misurazioni a breve termine per la raccolta dei dati acustici e di informazioni sull’urbanistica del territorio comunale.

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